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I Tollerati: perché e come?

Sono lieto di vedere che un argomento sottinteso e latente negli ultimi mesi emerge in modo chiaro: quello dei tollerati. La polemica deriva dall’apertura a un maggior numero di alimenti tollerati.

Coloro che hanno seguito il mio metodo classico iniziale, all’epoca in cui i suoi alimenti tollerati come la maizena, i quadratini di cioccolato, ecc. erano rari, lo ricordano come una dieta rigorosa ed efficace.

Come vi ho già detto, questi alimenti di ricompensa mi sono stati richiesti dalle mie pazienti vittoriose con tanta gentilezza che è stato un piacere concederli loro.

Nel frattempo, il contesto culturale e mediatico si è capovolto, passando da un sostegno massiccio alle diete ad un rifiuto puro e semplice della dieta, ma almeno franco, oppure camuffato sotto la facciata del riequilibrio alimentare. In tale contesto, il mio metodo appariva ancora più rigoroso di quanto non fosse, un po’ come la temperatura percepita rispetto alla temperatura reale.

Avrei potuto ignorare questa evoluzione, ma il mio obiettivo primario non è quello di avere o meno ragione, ma di rimanere utile al maggior numero di persone in sofferenza e in pericolo.

Nel 2013, ho creato il metodo della Scala Nutrizionale per adattare la dieta a questo nuovo contesto. L’ho fatto senza rinnegarmi né tradire la mia lotta contro i carboidrati veloci e devo dire che funziona molto bene e che i suoi risultati sono a volte notevoli come quelli del metodo Classico.

Nell’ambito della stessa corrente e con l’allargamento del pubblico internazionale, con le sue differenze alimentari, molte donne hanno chiesto insistentemente di ottenere non più quantità ma più varietà di alimenti tollerati.

Oggi, questa apertura ad una più ampia scelta dei tollerati ha sollevato una conseguenza inattesa. Il fatto di avere più scelta induce, nel migliore dei casi, ad utilizzarli più frequentemente, nel peggiore dei casi, a superarne le quantità o il numero al giorno.

Ripeto le regole d’uso di questi alimenti Tollerati:

– Nessun tollerato in fase di attacco.

– In crociera, niente tollerati nelle giornate PP

– No due tollerati uguali (cioè doppia porzione dello stesso) lo stesso giorno.

– In Scala: un solo tollerato al giorno dal mercoledì al venerdì

– Interrompere i tollerati in caso di ristagno del peso superiore a 5 giorni.

Ricordo che, a parte la questione dei tollerati, l’attuale metodo classico è esattamente lo stesso dei suoi inizi. Per me che l’ho creato per e con i miei pazienti, questo metodo aveva raggiunto il suo pieno sviluppo negli anni ’80 e per il grande pubblico, il metodo compirà 20 anni quest’anno a giugno, data del deposito del manoscritto presso il mio editore Flammarion (giugno 1999). Sono già vent’anni, sto invecchiando, ma questo è il mio orgoglio in un mondo in cui tutto va così in fretta.

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